Rivisitazione attività commerciali? A nostro avviso bisogna intervenire sinergicamente, ognuno per la propria parte, affinché i Ministeri competenti dispongano un incremento vero di personale che operi per la sicurezza dello scalo aeroportuale pisano attività commerciali comprese.

Al Prefetto di Pisa – Dottor A. VISCONTI

Al Direttore VIII^ Zona Frontiera Aerea Pisa – Dottoressa G. ROATTA

Al Dirigente Polaria Pisa – Dottoressa A. MUGNETTI

All’Amministratore Delegato Aeroporti Toscana - Dottoressa G. GIANI

Il SIULP-PISA, alla luce dei fatti accaduti, che hanno visto puntare i riflettori sulla sicurezza dello scalo aeroportuale G. GALILEI, ritiene che la sicurezza di una “città” come può essere per l’appunto considerato l’aeroporto pisano, che vede il transito di quasi 5 milioni di passeggeri l’anno e vettori aerei che raggiungono ogni angolo del mondo, non può trovare soluzione nella semplice rivisitazione delle attività commerciali presenti nell’area aeroportuale.

Se ciò rappresentasse la giusta analisi, ogni aeroporto vieterebbe qualsiasi attività commerciale per rendere il tutto più sicuro, il SIULP-PISA ritiene, di contro, che ciò non solo non risolve il problema, ma finirebbe per creare un altro tipo di insicurezza, quella delle tante persone che finirebbero per perdere il loro posto di lavoro rendendo ancor più debole e l’economia familiare e quella della città di Pisa che già si trova in notevole affanno.

A nostro avviso, pertanto, bisogna intervenire sinergicamente, ognuno per la propria parte, affinché i ministeri competenti dispongano un incremento vero di personale che operi per la sicurezza dello scalo aeroportuale pisano, a prescindere dal colore della divisa indossata che, accompagnato da una maggiore formazione addestrativa, potrebbe divenire strumento idoneo per una maggiore sicurezza.

Il SIULP-PISA sostiene senza ombra di dubbio che tale potenziamento consentirebbe, così come tra l’altro è in previsione da parte del Ministero dell’Interno, di disporre di Unità Operative di Primo Intervento (U.O.P.I. Frontiere) anche presso l’aeroporto Galileo composte da personale adeguatamente addestrato per contrastare eventi critici con particolare riguardo a quelli di natura terroristica e che si andrebbero ad integrare nei dispositivi di sicurezza e vigilanza già attuati dal personale in forza all’aeroporto di Pisa.

Nell’invitare le SS.LL. alle quali la presente lettera aperta è indirizzata, onde intervenire presso le istituzioni competenti, abbiamo l’obbligo ed l’onore di ringraziare tutto il personale della Polaria di Pisa che ogni giorno, tra mille difficoltà, riesce a garantire la sicurezza di tutti noi.

Pisa 11 Aprile 2016           Il Segretario Generale Provinciale SIULP – PISA ViTO GIANGRECO

Articolo del Tirreno

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