Il SIULP-PISA preferisce, a scanso di equivoci, precisare che non ha nulla contro il personale interessato dalla mobilità o dalle aggregazioni, sia in riferimento al passato, al presente o al futuro ed esprime la propria soddisfazione per la scelta operata dal Questore.

Prot. 87-2016: Mobilità ed Aggregazione del Personale- Questura Pisa .-

AL SIGNOR QUESTORE PISA

A TUTTO IL PERSONALE DELLA QUESTURA-COMMISSARIATI PISA

IL SIULP-PISA, a differenza di un’altra piccola sigla sindacale, ha da sempre ritenuto e lo ritiene ancora oggi, che l’aggregazione e la mobilità interna del personale non può e non deve essere vincolata ad imposizioni sindacali o a pseudo/inesistenti norme contrattuali e che ogni intento di vincolare tale istituto, a nostro avviso, sconfina nel tentativo maldestro di cogestione.

Il SIULP-PISA, a seguito dell’ULTIMA Ordinanza del Questore, relativa alla aggregazione di personale alla DIGOS, conoscendo il procedere della piccola sigla sindacale, non ha avuto alcun dubbio che la stessa avrebbe diffuso, a nostro avviso, la solita demagogica e populistica strategia circa le decisioni questorili, “rivolgendosi alla pancia dei colleghi”, allo scopo di attrarre qualche necessario (causa gli ultimi risultati fallimentari delle proprie azioni sindacali) briciolo di notorietà e di pubblicità, cavalcando un malcontento che affonda le proprie radici non certamente nelle due ultime aggregazioni.

Abituati da anni a tali comportamenti, invitiamo tutti a riflettere sulla questione, fuori da ogni ottica propagandistica e appartenenza sindacale.

  • Non ricordiamo, ad esempio, di aver letto alcuna invettiva sindacale quando personale, con pochissimi anni di servizio, è stato assegnato al magazzino VECA;
  • Non ricordiamo, ad esempio, alcun critica sindacale all’allora Questore MICILLO, quando oltre a disporre a scavalco l’assegnazione di personale alla motorizzazione, consentì, in una commissione provinciale paritetica, che si affrontasse la questione della mobilità;
  • Non ricordiamo, ad esempio, neppure ½ volantino quando si dispose l’assegnazione di personale all’Ufficio Gabinetto.

Ma forse, trattandosi di un'altra gestione e/o di personale non inviso alla piccola sigla sindacale, diversa dal SIULP-PISA, nessun richiamo alla contrattazione decentrata e/o alla commissione per l’accesso agli atti amministrativi fu sbandierato.

  • Non ricordiamo, ad esempio, sollevazione di scudi per altre aggregazioni interne ed esterne, mentre siamo stati finanche testimoni diretti, durante un tavolo di lavoro sindacale in materia di contrattazione decentrata (aggiornamento/addestramento), della becera contestazione, da parte della piccola sigla sindacale, diversa dal SIULP-PISA, nei confronti della legittima aggregazione di personale in servizio come istruttore di sci, disposta dal Ministero, ma nulla, ad esempio, sull’assegnazione di un istruttore di tiro alla squadra di p.g. della procura, anch’essa su disposizione ministeriale.
  • Non ricordiamo, ad esempio, scritti e/o contestazioni da parte della solita piccola sigla sindacale, diversa dal SIULP-PISA, quando l’attuale Questore ha assegnato personale, prima alla mensa e poi al magazzino Veca, ne tanto meno abbiamo sentito gridare allo scandalo;
  • Non ricordiamo, ad esempio, il richiamo a scelte indotte, quando l’attuale Questore ha assegnato personale dalla P.A.S.I. all’Ufficio Personale, in sostituzione dell’ Addetto alla Gestione e Manutenzione del Materiale di Armamento (non armaiolo che è una qualifica superiore) andato in pensione, pur nella consapevolezza che nessun corso si sarebbe svolto, e fermo restando le responsabilità del consegnatario dell’armeria.
  • Non ricordiamo, ad esempio, alcuna indignazione da parte della solita piccola sigla sindacale diversa dal SIULP-PISA, quando l’attuale Questore ha assegnato personale della Divisione P.A.S.I. alla Divisione P.A.C.-

Ma, forse, quel personale aveva in tasca un'altra tessera sindacale e quindi la contrattazione e la commissione per gli atti amministrativi potevano essere lasciate in pace e sicuramente anche in quella occasione non si trattava di movimenti rispondenti alla logica del favore.

  • Non ricordiamo, ad esempio, alcun volantino relativamente all’assegnazione di un sovrintendente dall’Upgsp alla Squadra Mobile, seppur l’Upgsp proprio in termini di ufficiali di p.g. avesse delle fortissime criticità,
  • Non ricordiamo, ad esempio alcun libello sindacale circa l’aggregazione di personale dall’Ufficio Relazioni Sindacali alla P.A.S.I., ma ricordiamo bene di non aver minimamente sentito alcun richiamo alla contrattazione decentrata o alla commissione per l’accesso agli atti amministrativi, da parte della piccola sigla sindacale, diversa dal SIULP-PISA.

Ma, chissà, forse tutto quel personale (e scusateci se ne abbiamo dimenticato qualcuno ) non era iscritto al SIULP-PISA...

Oggi, il SIULP-PISA, a scanso di equivoci, ritiene che tutti gli esempi partecipati, cosi come le ultime aggregazioni, siano figli di scelte libere e non indotte, poste in essere dal potere decisorio dell’Amministrazione, e il SIULP-PISA lo sosterrà anche domani, quando dovesse leggere una ulteriore ordinanza del Questore che disporrà, ad esempio, l’aggregazione o l’assegnazione di personale dalla P.A.S.I. all’Ufficio Personale o dall’UPGSP all’Ufficio Personale.

Ci sia consentito dare un piccolo suggerimento (gratuito) alla piccola sigla sindacale, diversa dal SIULP-PISA, leggere di tanto in tanto qualche sentenza aiuta a scoprire ed imparare, ad esempio, che alcuni aspetti possono essere derogabili al contratto collettivo e quindi alle contrattazioni decentrate, solo allorquando è espressamente, di volta in volta, previsto dalla legge, come a dire, ciò che non è stato derogato alla contrattazione decentrata (ad esempio la mobilità del personale) non è oggetto di contrattazione, figuriamoci poi alla commissione per l’accesso agli atti amministrativi, che secondo le affermazioni di quella piccola sigla sindacale, diversa dal SIULP-PISA, il Questore sembra conoscere. (chissà quale arcano domani verrà svelato).

Il SIULP-PISA preferisce, a scanso di equivoci, precisare che non ha nulla contro il personale interessato dalla mobilità o dalle aggregazioni, sia in riferimento al passato, al presente o al futuro ed esprime la propria soddisfazione per la scelta operata dal Questore, auspicando una sempre maggiore attenzione nei confronti del personale delle volanti e del gruppo, in tema di mobilità interna. Auguriamo, nell’interesse dell’attività lavorativa così come del personale interessato, che il Dirigente della Digos sappia utilizzare (ma di questo ne siamo certissimi) al meglio le nuove risorse assegnate, proprio in virtù del delicato momento di lotta al terrorismo, facendo un grande in bocca al lupo ai due colleghi interessati.

SIULP-PISA, sempre a favore di tutto il personale a prescindere l’appartenenza sindacale.-

Pisa, 9 Aprile 2016          Il Segretario Generale Provinciale SIULP - PISA ViTO GIANGRECO

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